TERAMO – Le rispettive giunte della Confcommercio e dell’Upli (Unione pro loco d’Italia) di Teramo hanno approvato il Regolamento Sagre. "E’ da intendersi Sagra la manifestazione enogastronomica di qualita’, nella quale le preparazioni somministrate al pubblico, siano l’espressione dell’autenticita’ delle produzioni locali e delle tradizioni enologiche, gastronomiche e culturali del territorio di appartenenza – dispone il nuovo regolamento. Valorizzare, ciascuno secondo i propri ambiti di competenza ed operando anche in sinergia, le peculiarita’ e le risorse del territorio, le produzioni tipiche agricole e agroalimentari, e quelle tradizionali dell’artigianato e dell’enogastronomia, in modo integrato con il turismo sostenibile e favorendo la fruizione consapevole dei patrimoni locali. Sviluppare e consolidare le relazioni e le opportunita’ di collaborazione fra le associazioni, le Pro Loco e i produttori locali e operatori di altri settori (es.commercio, ristorazione) e le associazioni locali competenti, per l’esposizione, l’utilizzo e la promozione dei prodotti locali che consentano, nel rispetto delle rispettive competenze, di aumentare l’efficacia delle azioni intraprese per la promozione delle tradizioni rurali, culturali, turistiche locali al fine di creare valore aggiunto per il territorio". Con questo strumento si eviteranno d’ora in avanti polemiche e confusioni visto le sagre si sono trasformate in occasione di business per qualcuno senza valorizzare il territorio.
-
FOTO / Il sindaco consegna l’attestato di benemerenza a Giuliana Valente
Protagonista nella celebrazione della Liberazione la 93enne ex staffetta partigiana teramana, prima donna alla vicepresidenza della... -
VIDEO / Il 25 aprile antifascista della Casa del Popolo
Dalla deposizione delle rose sulle tombe degli eroi della Resistenza, al corteo in centro storico, alla... -
Una raccolta donazioni per il rimpatrio di ‘Pepito’
Da oggi è possibile conferire fondi per sostenere il rientro a Giulianova della salma di Romolo...